Rispetto all’intesa, è vero, non si vive mai troppo tardi.
E ciò ci dissuade dal ritrovarci negli sterili perdimenti di chi
governa l’inessenziale.
Unione che ci invita allo spianamento affettuoso del
giorno, alla consistenza, al fare terra bagnata
tutt’intorno,
e semi, ostinazione di semi,
sfuggendo al tempo in cui non è mai ora per viversi.
Questo vuol dire che sei tu a segnarmi, a parlare –
mancanza di disastro, scrittura priva di sorveglianza,
amore che non precede i nostri passi.
Perché il lenimento uccide, se accoglie una
sostanza inadatta e si risolve in remissione.
Perché il movimento sopisce l’andatura, quando non
è contemporaneo allo slegamento delle strade, delle vene.
C’è amore solo nel disfare la solitudine,
nell’esporla per ciò che è:
piatta collocazione di risposte senza più domande.
Quando dico che ti amo,
io coltivo ancora e sempre una critica a fior di pelle,
per rifiutare le piccoli morti romantiche e
la stupidità del cielo azzurro.
Non si ama per difetto,
non si vive per decadere in una poesia.
27 novembre 2013. [Foto di Kristen Hatgi].
L’amore è solo così… bellissima dedica.. ….A.
Non credo invece che l’amore sia solo così. Non amo e non ho mai amato le generalizzazioni sull’amore. Ritengo che ogni rapporto affettivo abbia semmai le sue specificità, la sua unicità, le sue regole (regole, non leggi). Diciamo quindi che io qui manifesto la mia idea e le mie pretese a proposito dell’amore, sperando che siano intese e sviluppate altrimenti, al di là delle mie contraddizioni e dei miei limiti. 😉
giusto, infatti è quello che credo io… 😉 Grazie per aver ospitato il mio commento. Questo spazio mi piace molto, tornerò spesso, mi chiamo Antonia. Un buona giornata 🙂
Grazie, e benvenuta. Buona giornata anche a te.
grazie e benvenuto anche a te A.
L’ha ribloggato su Prendo tempoe ha commentato:
Non si vive senza fare i conti con la complessità, l’unicità e la grandezza di due destini incrociati.
I tuoi auguri sono sempre più belli perché non creano un’aspettativa, fanno un ricamo d’oro intorno all’immanenza, all’oggi, al noi.
❤