cos’è la bellezza del tuo sorriso se non la
potenza nel dare un nome alle cose senza più il
bisogno di dirle?
cos’è la tua pelle bianca se non un giardino di scintille?
turbare il cielo con un matrimonio d’incendî
fondere un fascio d’orchidee in mari d’apocalisse
la tua carne è questa retorica che farà sorridere gli
stolti
ma gli stolti non avranno mai questa retorica e
lo sanno bene
dio sembrava un modo perfetto per dire tutto
il carcere ideale per dimenticare la morte
poi l’uomo ha scelto l’anarchia
e l’amore è diventato questa cosa che ci
perverte ogni giorno senza più tolleranza per
chi muore impunemente
Primo pomeriggio del 28 settembre 2011
[Fotografia di Donatella Vitiello.]
ed io seguo a ruota dona…questo amore che supera ogni esempio. almeno ai miei occhi.
felice di conoscervi.
davvero.
Grazie di cuore, cara Antonella. Non so però quanto siamo d’esempio. Di certo non c’interessa esserlo. Cerchiamo di riconquistare ogni giorno, palmo a palmo, la splendida eventualità di un amore. Ti posso assicurare che non è facile. E spero che questo traspaia anche in ciò che scrivo, al di là della retorica e dell’apparente facilità di certe parole. Bacio*
❤
null'altro da dire