la vita delude solo chi accetta le piccole dighe quotidiane e
l’amicizia delle formiche

nel seppellimento della
gioia c’è una cura che uccide più della morte

mi muovo tra lamiere d’impossibile
e farfalle di parole che non bastano

si smaschera improvvido
l’eco di grotta del cuore quando l’uomo si dice che
della sventura non sa il cappio
in questi legami senza giudizio

antidoto e ritorno
incrociatori della fedeltà
pronti a mollare il corpo morto


Mattina del 7 novembre 2011.