Nel fango del tramonto, i bambini ch’eravamo si toccano nelle parti più scabrose della morte
Cerco di dar voce alla mancanza di parole, all’accortezza dei timori, non secondo l’essere o l’efficacia, bensì attraverso il comune …
Cerco di dar voce alla mancanza di parole, all’accortezza dei timori, non secondo l’essere o l’efficacia, bensì attraverso il comune …
Le cose non ci toccano, se noi non le tocchiamo. Diventano dei punti di tangenza tra noi e il …
Oggi pomeriggio, per circa un’ora, una coppia di poiane ha volteggiato sontuosamente sopra la mia casa. E ho pensato: lascerò …
Siate cauti, ma non fatevi abbrutire dalla paura. Mantenete una distanza rispetto alle tante morti che ci assediano o …
Alzo gli occhi e vedo Orione sopra la mia casa. Annuso l’aria, sento l’anima del freddo che non mi avrà. …
Ogni fiore che sboccia – nonostante la morte, nonostante il molto potere che ci veste d’illusioni – strappa a …
La gioia rivolta le zolle che fanno il tuo corpo e urla dall’altro lato della mia morte. Son stato …
Contro la morte che ci costringe a bramare un senso, ci resta pur sempre il meglio dell’irragionevole, in ragione del …
L’inverno è alle porte e gioca a scassinare i miei pensieri con furiosi grimaldelli di vento. Cerco allora di …
[ Testo confluito nell’antologia L’ovulo cercato, curata da Paolo Castronuovo. Le opere che impreziosiscono l’articolo sono di milkformycoconut. ] …
Fa’ conto che la poesia sia una sorta di detonatore. Ecco: se hai sotto mano soltanto delle polveri bagnate, …